CHI SIAMO

L’associazione culturale Stromata, nata formalmente nel 2013 dopo due anni di incontri preparatori, si prefigge di porre al centro delle sue riflessioni e delle sue attività l’essere umano concepito nella sua totalità di bisogni fisici, morali e spirituali e come naturalmente proteso verso una dimensione che lo Trascende: il mondo, i suoi simili e Dio. Tale concezione dell’essere umano, che Stromata intende promuovere, è riconducibile alla visione cristiana della Persona considerata principalmente come relazione e apertura agli altri e all’Altro. In tale prospettiva l’essere umano è considerato in un contesto ontologico partecipativo che si fonda su un vincolo di comunione nell’ordine della conoscenza e dell’amore. Ispirano tale concezione e qualificano tale visione dell’uomo la prospettiva francescana, intesa come proposta di una radicalità essenziale di vita evangelica, e l’Ideale della Comunione come impegno a realizzare le parole Evangeliche “Che tutti siano uno”, da cui l’aspirazione e tensione all’Unità nella distinzione, a cercare ciò che unisce piuttosto ciò che divide.

IL METODO

Il metodo e lo stile delle iniziative, che qualifica lo “stare insieme” dell’associazione, è quello del dialogo e del confronto nei quali si concretizza la ricerca del vero, del bello e del bene. Tale indagine si basa sulla condivisione del patrimonio di conoscenze e di esperienze apportate da ciascun membro, provenienti anche da altre tradizioni culturali e religiose, nella consapevolezza che, come scrive Platone nella lettera VII, la filosofia e, quindi, la speculazione in generale, non è un compito individuale e privato, ma è qualcosa che “nasce d’improvviso nell’anima dopo un lungo periodo di discussioni sull’argomento e una vita vissuta in comune”.

Stromata, dal greco, indica propriamente i “tappeti” da appendere come arazzi; successivamente il termine è stato utilizzato per indicare miscellanee erudite o grammaticali. Il senso preso dalla nostra associazione esprime l’unità nella distinzione: le diverse “trame” di un unico tessuto.

DOVE SIAMO

Tra le ragioni che ci spingono a proseguire nelle nostre attività e a investire energie spirituali e intellettuali in questo progetto, c’è la storia stessa del convento che vanta, già a partire dallo Studio generale dell’Ordine che San Bernardino vi fondò nel 1440, un’importante vocazione culturale, di cui la biblioteca storica è ancora oggi un segno tangibile. Anche nella storia più recente, la presenza di Padre Ugolino Nicolini e di Padre Diego Donati ha contribuito a sviluppare importanti rapporti con la realtà accademica e la società civile della città di Perugia. Con Padre Gianmaria Polidoro, inoltre, è stato dato risalto alla vocazione internazionale del convento con il circolo “Collegium Phaenomenologicum”, di cui ancora oggi eminenti studiosi conservano la memoria.

Convento di Monteripido
Statuto Stromata
Convenzione Stromata-Fissuf Unipg
Organi dell’associazione